PROGETTO INTERDISCIPLINARE

Scuola Secondaria di 1°grado – a.s. 2018-19

 

 

I ringraziamenti di solito sono alla fine, ma in questo caso voglio ringraziare all’inizio tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e che hanno partecipato. Ringrazio tutti gli allievi delle scuola Secondaria, i docenti e la dirigenza. In particolare ringrazio gli allievi: Casoni A. (di 3^) e Malusardi D. (di 2^) per l’accompagmento musicale, Manca F. (di 3^) voce narrante, Bianchi A. (di 3^) e Bonvini G. (di 3^) per il cordinamento della performance “Lottare per un mondo migliore“, assieme ad Atzori G. (di 3^), Rossi B. (di 2^) e Ruggia G. (di 1^) per la parte sportiva. Tutto il gruppo musicale coordinato dl prof. Lucchini. Cambielli A. (di 3^) per il coordinamento della 4^ parte e tutti coloro che hanno scritto i contenuti dei testi e i lettori. In particolare Ciotola L (di 1^) che ha dato ispirazione al sottotitolo dell’evento: “con il mio desiderio divento serio“; e Proca C. (di 3^) per l’accompagmaneto musicale. Galbiati V. (di 3^) e Pomati L. (di 3^) che hanno coordinato il canto finale, il gruppo di lavoro che ha scritto il testo della canzone e i chitarristi Raino R. (di 2^) e Sangalli A. (di 2^) che in autonomia hanno imparato e suonano la musica della canzone “Don’t stop believin“. Infine, in regia ringrazio Cambielli M. (di 3^) e Galmozzi L. (di 2^) per il coordinamento e l’assistenza tecnica e Noli Andrea per la parte tecnica e audio.

GRAZIE!

Contardi Marco


Quest’anno gli allievi della scuola Secondaria di 1°grado, per l’anno scolastico 2018/19, sono stati coinvolti nel progetto interdisciplinare dal titolo: “la Casa Comune”.
L’evento diviso in 5 parti ha avuto come obiettivo affrontare e trasmettere ai presenti la forza delle nuove generazioni sulla tematica del cambiamento climatico e della perdita dei valori umani nella società di oggi. La frase: “con il mio desiderio divento serio” estratto dal testo scritto da Lorenzo Ciotola, è stata presa come frase simbolo di questo evento. Perché dobbiamo diventare seri nel capire che qualcosa sta cambiando e dobbiamo prendere seriamente le giuste scelte. Tocca a noi scrivere la nostra storia. Insieme.

1 atto – “Il mare e i desideri

La voce narrante di Federica, accompagnata dalla musica riarrangiata da Andrea e Dario, ha espresso un desiderio grande come il mare. Il mare talmente immenso come lo sono i sogni e le aspirazioni dei nostri ragazzi rappresenta la loro forza di dire, ma anche la stessa forza della natura.

2 atto – “Lottare per un mondo migliore

La performance è divisa in tre parti: la lotta, la pace e la biodiversità. Il tutto è stato accompagnato dal gruppo musicale coordinato dal prof. Lucchini . Le musiche, riarrangiate per l’evento e per gli studenti, sono state: O fortuna di Carmina Burana, Grau grau grau tratto dal film “Io sto con gli ippopotami” e The final countdown degli Europe. La prima musica rievoca la forza della madre terra, la seconda il rispetto per gli animali e l’ultima, che parla dell’abbandono del pianeta, è stata utilizzata per mettere in scena la ricostruzione e la riscoperta dei valori e delle differenze. In un ambiente naturale le differenze tra gli esseri portano allo sviluppo dell’ecosistema in un equilibrio sostenibile. Le diversità come valore qualitativo, sono state rappresentate in questa performance dalle varie attività sportive che i nostri allievi hanno messo in scena.

3 atto – “Insieme per cambiare

I tre video proiettati hanno rappresentato l’azione antropica dell’uomo sul pianeta, iniziando con le immagini di una bomba atomica, l’effetto della sua esplosione, le fotografie di un campo di concentramento, del salvataggio di un bambino siriano, dei resti della città di Aleppo in Siria e dell’attentato alle torri gemelle di New York. Inoltre sono state proiettate le immagini del salvataggio nel mar Mediterraneo di naufraghi, fino all’esodo di un intero popolo che scappa dalla guerra e dalla fame. Nonostante tutti gli aspetti negativi si sono potute vedere le bellezze della natura con il messaggio che se agiamo insieme e con azioni mirate al rispetto e ad un’educazione ecologica, civica e di buon senso possiamo salvare il nostro pianeta e il nostro essere “Homo sapiens”. Perché si, solo noi possiamo farlo.

4 atto – “Illuminiamo il buio con i nostri desideri

Con l’accompagnamento musicale di Cristina, 18 allievi hanno letto alcune frasi scritte dai nostri studenti: pensieri, desideri e aspirazioni tra “ecologia e fratellanza”. Con le letture, tutti gli altri allievi hanno illuminato con le lucine che avevano in mano la serata.

5 atto – “Non smettere di credere

Il testo della canzone finale è stato scritto dal gruppo delle ragazze di Codogno e Lodi, in lingua inglese e spagnola. Come atto conclusivo, tutti gli allievi sono stati coinvolti e le due scuole, coordinate da Valentina e Lucia, sono state accompagante dalle chitarre elettriche di Riccardo e Achille nel canto di “Don’t stop belivin“.
Il testo dice in breve: “Non ci sentiamo soli, soli in un mondo affollato. Prendiamo un treno dei sogni per andare dovunque. Ragazzi e ragazze che lottano per un mondo migliore. Lavoriamo sodo per trovare la nostra strada. Dopo alcune delusioni, corriamo in salita verso il successo. Con un sorriso illuminiamo la notte e non molliamo, non molliamo, non molliamo. Il nostro mondo è in pericolo e tutti lo aiutiamo, è l’unica possibilità per salvarlo. Raccolta differenziata, ecologia e riciclaggio, possono migliorare il mondo e ancora, e ancora, e ancora”.